• 10 errori comuni nella progettazione di un logo (e come evitarli)

    10 errori comuni nella progettazione di un logo (e come evitarli)

    L'importanza cruciale di un logo per il vostro marchio: Oltre un semplice disegno. Il logo è molto più di una semplice grafica: è il volto visibile di un marchio e il primo elemento con cui i consumatori stabiliscono un legame visivo. Un buon design trasmette fiducia, professionalità e i valori dell'azienda. Al contrario, un cattivo logo può danneggiare l'identità del marchio, ostacolare il riconoscimento e generare sfiducia.

  • Illustrazione per l'infanzia: come entrare in contatto con l'immaginazione dei bambini

    Illustrazione per l'infanzia: come entrare in contatto con l'immaginazione dei bambini

    [L'illustrazione per l'infanzia è fondamentale: le immagini aprono alla creatività, al gioco e all'apprendimento, aiutando i bambini a comprendere il mondo e la loro realtà interiore. L'illustrazione è sempre stata una finestra su altri mondi, ma nell'infanzia assume un ruolo ancora più speciale. Per i bambini, le immagini non sono solo ornamenti: sono porte d'accesso alla creatività, al gioco e all'apprendimento. Dai primi libri illustrati ai disegni che vedono in televisione o su Internet, i bambini costruiscono la loro comprensione della realtà e del loro mondo interiore attraverso le immagini.

  • Argilla a casa: esercizi facili per i principianti

    Argilla a casa: esercizi facili per i principianti

    L'argilla a casa: Sviluppare la creatività e le abilità artistiche nel comfort della propria casa. Lavorare l'argilla a casa è un modo accessibile e gratificante per entrare in contatto con la creatività. Non sono necessari strumenti professionali, ma solo le vostre mani e semplici risorse. Modellare l'argilla è rilassante e ricco di possibilità. Questo articolo offre esercizi facili per i principianti, perfetti per sperimentare a casa e divertirsi a dare forma alle proprie idee. Vantaggi della lavorazione dell'argilla. Prima di iniziare gli esercizi, è bene ricordare perché l'argilla è un materiale così speciale: Relax e mindfulness: modellare l'argilla invita alla calma, migliora la concentrazione e diventa una pratica meditativa. Stimolazione della creatività: ogni esercizio è un'opportunità per esplorare forme, texture e colori. Oggetti utili e decorativi: al di là della pratica, i risultati possono essere trasformati in pezzi di valore funzionale o artistico, dalle ciotole ai ciondoli.

  • Frida Kahlo: Trasformare la vita in una potente arte visiva

    Frida Kahlo: Trasformare la vita in una potente arte visiva

    [Frida Kahlo: L'arte di trasformare la vita in un simbolo di autenticità e forza. Frida Kahlo, simbolo universale di autenticità e forza, ha trasformato le sue esperienze personali in un linguaggio visivo in grado di entrare in contatto con milioni di persone. Dolore, identità, amore e resilienza si intrecciano nelle sue opere, rendendola una delle artiste più influenti del XX secolo. In questo articolo si analizzerà come ha trasformato la sua vita in arte e come applicare questo approccio al proprio processo creativo.

  • Come iniziare un diario visivo: 5 esercizi creativi

    Come iniziare un diario visivo: 5 esercizi creativi

    Scoprite cos'è un diario visivo e come usarlo per stimolare la vostra creatività. 5 facili esercizi per disegnare, sperimentare e liberare l'immaginazione. Come iniziare un diario visivo: 5 esercizi creativi per liberare l'immaginazione. Volete disegnare di più, liberare la mano e liberare le idee senza pressione? Il visual journaling è uno strumento semplice e potente per esercitare la vostra creatività quotidianamente. Proprio come un taccuino raccoglie i pensieri, un diario visivo funziona come uno spazio in cui immagini, macchie e scarabocchi diventano un linguaggio proprio. Non importa se siete principianti o illustratori esperti: l'importante non è il risultato finale, ma il processo di sperimentazione libera. In questo articolo scoprirete i vantaggi di iniziare un diario visivo e troverete 5 esercizi pratici per riempirlo di idee, colori e immaginazione.

  • 5 libri per conoscere la storia dell'arte

    5 libri per conoscere la storia dell'arte

    Scopri 5 libri essenziali per imparare la Storia dell'Arte. Risorse chiare, stimolanti e utili per creativi e studenti. Immergersi nella Storia dell'Arte significa viaggiare nel tempo senza uscire di casa. Conoscere la Storia dell'arte non solo arricchisce la nostra cultura generale, ma apre anche nuove prospettive creative. Per designer, illustratori e artisti, capire come si sono sviluppati stili, movimenti e tecniche nel corso dei secoli è una fonte inesauribile di ispirazione. Come scegliere un buon libro di storia dell'arte. Prima di immergersi nella lettura, è utile sapere qual è il tipo di libro più adatto alle proprie esigenze: Focus: alcuni sono panoramici (coprono l'intera storia), altri più specifici (si concentrano su un periodo o uno stile). Livello di approfondimento: ci sono libri accademici che sono più densi e altri che sono informativi e privilegiano la narrazione visiva. Illustrazioni: le immagini sono fondamentali per comprendere meglio opere, stili e tecniche.

  • Il potere del quaderno degli schizzi: perché disegnare ogni giorno

    Il potere del quaderno degli schizzi: perché disegnare ogni giorno

    Scoprite come l'uso di un album da disegno può stimolare la vostra creatività, migliorare la vostra tecnica e aiutarvi a fare del disegno quotidiano un'abitudine. Un quaderno di schizzi non è solo un quaderno di schizzi: è la vostra palestra di creatività. Disegnare quotidianamente su un quaderno di schizzi aiuta a migliorare la tecnica, a sviluppare nuove idee e ad allenare l'osservazione. Molti artisti, illustratori e designer lo usano come strumento essenziale per sperimentare senza paura di sbagliare. Un quaderno di schizzi e una matita possono essere l'inizio di un'abitudine trasformativa. In questo articolo scoprirete cos'è uno sketchbook, a cosa serve, come può aiutarvi nella vostra evoluzione artistica e come iniziare a disegnare ogni giorno senza pressioni.

  • Creatività in 10 minuti: esercizi rapidi per sbloccare la mente

    Creatività in 10 minuti: esercizi rapidi per sbloccare la mente

    Scopri 7 esercizi creativi in soli 10 minuti per superare i blocchi mentali e allenare l'immaginazione ogni giorno. Non servono ore per essere creativi, bastano 10 minuti e la voglia di iniziare. Tutti abbiamo provato quel blocco creativo che blocca idee, progetti e ispirazione. Può succedere quando si scrive, si disegna, si progetta o si pianifica una campagna di marketing. La buona notizia è che non serve una lunga sessione per allenare la creatività: bastano pochi minuti e semplici esercizi che attivano la mente. Oggi condivido con voi 7 esercizi rapidi di creatività che potete fare in soli 10 minuti per risvegliare la vostra immaginazione e iniziare a fluire. Perché allenare la creatività in brevi sessioni funziona. Il cervello risponde meglio a stimoli brevi e variati. Poiché c'è meno pressione, ci si dà il permesso di sperimentare. Questo è il modo migliore per rompere l'inerzia e avviare un progetto.

  • Tecniche artigianali da tutto il mondo che ispirano la creatività

    Tecniche artigianali da tutto il mondo che ispirano la creatività

    Scoprite le tecniche artigianali di tutto il mondo, la loro storia e come reinterpretarle oggi per creare pezzi unici pieni di identità culturale. Ogni angolo del pianeta custodisce una tecnica artigianale unica, tramandata di generazione in generazione. Dalle tradizionali tessiture americane ai delicati merletti europei, l'artigianato è un riflesso del patrimonio culturale e una fonte inesauribile di ispirazione per designer, illustratori e artigiani contemporanei. In questo articolo vi invitiamo a scoprire le tecniche artigianali di diverse regioni del mondo, a conoscere i materiali e gli strumenti che le rendono possibili e a imparare a reinterpretarle nei vostri progetti creativi.

  • Design minimalista: comunicare di più con meno

    Design minimalista: comunicare di più con meno

    Scoprite come il design minimalista vi permette di trasmettere messaggi chiari ed efficaci utilizzando semplicità, tipografia pulita, colori ridotti e spazio bianco. Nel design, a volte il silenzio visivo parla più forte di un urlo di colori e forme. Il minimalismo è molto più che estetica: è una filosofia che cerca chiarezza, funzionalità e armonia in ogni progetto. In un ambiente saturo di informazioni, imparare a comunicare con precisione eliminando il superfluo è fondamentale per distinguersi. In questo articolo esploreremo come applicare il design minimalista per trasmettere messaggi chiari, d'impatto e memorabili.

  • Sorolla e la luce: il pittore che intrappolò il sole nelle sue tele

    Sorolla e la luce: il pittore che intrappolò il sole nelle sue tele

    Scoprite come Joaquín Sorolla ha reso la luce protagonista delle sue opere e cosa possono imparare gli artisti di oggi dalla sua tecnica luministica. Sorolla non dipingeva la luce... la faceva brillare. Joaquín Sorolla (1863-1923) è considerato il grande maestro del luminismo spagnolo, un pittore che ha fatto della luce il vero soggetto della sua opera. Il suo stile, profondamente legato al Mediterraneo e alla pittura all'aperto, lo ha reso una figura chiave non solo nell'arte spagnola, ma anche nel panorama internazionale.

  • I 5 migliori videogiochi del 2025

    I 5 migliori videogiochi del 2025

    Celebriamo la Giornata del Videogioco (29 agosto) condividendo i 5 migliori titoli del 2025 secondo la critica e la comunità. Il 29 agosto è la Giornata del Videogioco, e quale modo migliore di rendere omaggio a questa industria se non condividendo i titoli che hanno segnato l'anno. Dalle sorprendenti proposte indie ai sequel tanto attesi, ecco la Top 5 dei videogiochi del 2025 secondo la critica e la comunità dei giocatori.

  • Colori che raccontano storie: la psicologia del colore nell'illustrazione

    Colori che raccontano storie: la psicologia del colore nell'illustrazione

    Il colore come linguaggio emotivo e narrativo nell'illustrazione. [Lo stesso personaggio può trasmettere dolcezza o pericolo semplicemente cambiando il colore dei suoi vestiti. Il colore non è solo estetica: è un linguaggio silenzioso che comunica emozioni e significati profondi. La psicologia del colore studia come i toni influenzano la nostra percezione e le nostre emozioni, e nel mondo dell'illustrazione diventa uno strumento essenziale per dare vita a personaggi e scenari. Vi siete mai chiesti perché un'illustrazione vi tranquillizza immediatamente o, al contrario, trasmette subito tensione? La risposta di solito sta nella scelta del colore.

  • Barbara Kruger: Il potere delle parole nell'arte

    Barbara Kruger: Il potere delle parole nell'arte

    Scoprite come Barbara Kruger ha trasformato l'arte contemporanea in tipografia, critica sociale e femminismo in potenti messaggi visivi. La voce visiva di Barbara Kruger Barbara Kruger è una figura chiave dell'arte contemporanea. Con uno stile inconfondibile, combina immagini in bianco e nero con una tipografia in bianco e rosso per trasmettere messaggi diretti e provocatori. Il suo lavoro mette in discussione il consumismo, la politica e le strutture di potere, diventando un punto di riferimento dell'arte femminista e concettuale. Il suo linguaggio visivo, ereditato dal graphic design e dalla pubblicità, è ancora valido oggi in un mondo saturo di immagini, dimostrando il potere della parola nella cultura visiva.

  • Dalla tela alla rivoluzione: come l'Impressionismo ha cambiato il nostro modo di vedere il mondo

    Dalla tela alla rivoluzione: come l'Impressionismo ha cambiato il nostro modo di vedere il mondo

    L'impressionismo ha trasformato l'arte nel XIX secolo: pennellate rapide, luce vibrante e un nuovo modo di guardare il mondo Cosa succede quando un gruppo di artisti decide di sfidare le norme stabilite? A metà del XIX secolo, mentre le accademie dettavano ciò che doveva essere considerato arte, un movimento iniziò a prendere forma a Parigi con un'idea semplice ma potente: dipingere ciò che si vede, nell'istante in cui lo si vede.

  • Le donne dimenticate dietro l'animazione Disney

    Le donne dimenticate dietro l'animazione Disney

    Scoprite la storia delle donne pioniere dell'animazione Disney, il cui talento ha segnato un'epoca ma è rimasto nell'ombra. Quando pensiamo ai grandi classici Disney, di solito ricordiamo nomi come Walt Disney o gli animatori che hanno dato vita a Topolino, Biancaneve o La Sirenetta. Tuttavia, dietro quei mondi magici c'era un gruppo di donne il cui contributo è stato decisivo e che è rimasto invisibile per decenni. Il video-saggio del British Film Institute (BFI), The Women Behind Disney Animation, recupera questa parte di storia e ci invita a dare uno sguardo nuovo alle origini degli studi di animazione più famosi del mondo.

  • Giornata mondiale della fotografia: consigli e ispirazioni per celebrare la creatività visiva

    Giornata mondiale della fotografia: consigli e ispirazioni per celebrare la creatività visiva

    Il 19 agosto si celebra la Giornata mondiale della fotografia, un'occasione per onorare i fotografi e riscoprire la fotografia come strumento creativo. La giornata si celebra il 19 agosto ed è un'opportunità per onorare i fotografi e riscoprire la fotografia come strumento creativo. La Giornata mondiale della fotografia si celebra il 19 agosto. Noi di Domestika vogliamo ispirarvi a celebrare questa giornata conoscendone le origini e condividendo consigli pratici per migliorare le vostre foto, sia che siate agli inizi sia che abbiate già esperienza dietro la macchina fotografica.

  • "Ritratto di famiglia: un omaggio intimo all'amore quotidiano".

    "Ritratto di famiglia: un omaggio intimo all'amore quotidiano".

    La fotografa Diana Catalina Patiño, terza classificata al concorso, ci invita a guardare con occhi diversi ciò che rende unica la nostra casa. In un mondo in cui sembra regnare la perfezione visiva, la fotografa colombiana Diana Catalina Patiño ci ricorda il potere dell'autenticità. Il suo progetto Family Portrait, vincitore del terzo posto al concorso Domestika, è una dichiarazione d'amore per il quotidiano: il suo compagno, i suoi gatti e lo spazio intimo che hanno costruito insieme. Attraverso la fotografia digitale, la direzione artistica e il 3D, Diana realizza una narrazione ricca di simbolismo, sensibilità e onestà, dimostrando che anche l'imperfetto può essere profondamente commovente. Condividiamo con voi l'intervista completa: Cosa l'ha ispirata a creare il progetto vincitore? Onestamente, l'ispirazione è venuta da qualcosa che ho visto in rete molto tempo fa, tra tante informazioni che a volte passano senza lasciare traccia. In quel momento della mia vita non ero molto presente emotivamente, mi sentivo scollegato e non ci ho fatto molto caso. Ma c'era qualcosa in giro. Qualche tempo dopo, l'ho rivisto ed è stato come una chiamata. Sentivo di voler creare qualcosa di più personale, più intimo, più onesto. Qualcosa che nascesse dall'amore per il reale e il quotidiano, ma anche da ciò che mi emoziona, da ciò che mi muove dentro. Per alcuni anni ho lavorato nel campo della fotografia e della produzione video per marchi e aziende. Abbiamo creato cose visivamente molto belle, progetti ben prodotti, con team di talento. Ma è arrivato un momento in cui non mi sentivo più ispirato. Allora ho capito che dovevo tornare a me stesso, ricollegarmi a ciò che mi entusiasmava all'inizio: osservare, immaginare, giocare con i sensi, esplorare il simbolico e raccontare qualcosa che mi parlasse davvero. Questo progetto è stato un modo per tornare in quel luogo. È stato il mio modo di ricordare a me stesso perché ho iniziato a creare immagini e di aprire uno spazio per esprimere ciò che di solito non rientra nelle commissioni commerciali: il vulnerabile, l'invisibile, l'intuitivo. Volevo creare qualcosa che avesse più anima che formula, più pelle che perfezione. [Quale storia o emozione voleva trasmettere? Volevo raccontare questa storia: che le famiglie hanno molte forme, che anche l'amore quotidiano merita di essere ritratto e che la fotografia può essere un ponte per abbracciare chi siamo, così come siamo. Volevo catturare l'amore che ho per i miei gatti, che per me sono parte della mia famiglia. Per molto tempo ho sognato di avere un ritratto di famiglia, ma non un ritratto tradizionale, bensì uno che rappresentasse ciò che è la casa per me oggi: il mio compagno, i miei gatti e quello spazio intimo che abbiamo costruito insieme. Qual è il suo processo di sviluppo di idee originali da zero? Da quando ho iniziato a fotografare sono stato circondato da persone creative che mi ispirano costantemente. Ognuno di loro, grazie alla propria specialità, mi ha mostrato modi diversi di vedere il mondo e di trasformare il quotidiano in qualcosa di potente. Questa energia creativa mi ha sempre spinto a pensare che il modo migliore per creare sia partire dalle sensazioni, da ciò che si pensa e dall'essere un ottimo osservatore. Un'idea può nascere in molti modi, ma con questo progetto tutto è iniziato quando ho visto qualcosa che mi ha ispirato: un dipinto, una storia, un'immagine su una rete, persino una persona. Nella mia situazione qualcosa di simile mi è rimasto impresso nella mente e, senza rendermene conto, ho iniziato a immaginare un'estetica, a darle un'anima, a renderla più mia, più organica. Per me creare è come mettere insieme un collage emozionale. Comincio a chiedermi: e se facessimo una narrazione in cui il soggetto è al centro, come protagonista? Dove si trova il soggetto? È nel suo salotto, su uno sfondo di colore piatto, in un luogo naturale? Quel luogo esiste o lo costruisco a partire dall'arte, dalla direzione artistica? Poi vengono le decisioni più delicate: quale tavolozza di colori voglio usare? Quale tipo di guardaroba racconta meglio la storia? Quali oggetti lo accompagnano: una pianta, un quadro, una sedia? Questi elementi non sono lì solo per estetica, ma perché sono simbolici. Danno peso emotivo al ritratto, lo rendono unico. È qui che tutto ha senso per me: quando ogni decisione ha un'intenzione e ogni immagine inizia a raccontare qualcosa che sembra reale, anche se costruito.

  • Guide ai marchi: ispirazione globale per i designer

    Guide ai marchi: ispirazione globale per i designer

    Scoprite BrandGuidelines.net, una risorsa con le linee guida dei marchi di tutto il mondo per ispirare e migliorare i vostri progetti di design. Nel design, una linea guida del marchio non è solo un manuale: è la mappa che assicura che ogni pezzo di comunicazione parli con la stessa voce. Dalla scelta dei caratteri tipografici alla palette di colori o al tono del linguaggio, una buona guida mantiene la coerenza e l'identità di un marchio in qualsiasi mezzo. Ora c'è una risorsa che condensa ispirazione e apprendimento in un unico luogo: BrandGuidelines.net. Questo sito raccoglie le migliori linee guida per i marchi di tutto il mondo, accessibili a tutti i creativi che vogliono fare riferimento, studiare le strutture o scoprire come i grandi marchi raccontano la loro storia visiva. In questo articolo esploriamo i motivi per cui dovreste inserire questa risorsa tra i preferiti, l'importanza di creare la vostra guida al marchio e come questa possa diventare un catalizzatore di idee per i vostri prossimi progetti.

  • Il Mese dell'Orgoglio - Intervista alla vincitrice del terzo premio Monika Evstatieva

    Il Mese dell'Orgoglio - Intervista alla vincitrice del terzo premio Monika Evstatieva

    Cattura la bellezza tranquilla e radicale dell'amore attraverso il colore, la tenerezza e l'autenticità. Per l'artista bulgara [url=https://www.domestika.org/en/evstatieva_monika Id_user: 6474802]Monika Evstatieva, la sua opera vincitrice del terzo premio al concorso Design with Pride è stata più di una dichiarazione visiva: è stato un sentito omaggio al valore quotidiano del vivere autenticamente. La sua opera, Pride Month, ritrae due persone semplicemente innamorate, senza esibizioni o pretese, immerse nell'ottimismo di uno sfondo giallo brillante. "Volevo catturare la tenerezza dell'amore come qualcosa di meravigliosamente ordinario ma profondamente potente", dice Monika. L'opera è profondamente ispirata alla sua migliore amica, la cui apertura e vulnerabilità ha trasformato la sua comprensione dell'amore e della libertà. "Quest'opera d'arte è diventata un tributo silenzioso a lui e a tutti coloro che hanno lottato per il semplice diritto di amare ed essere amati". Combinando materiali tradizionali, come le matite acquerellabili, con la flessibilità degli strumenti digitali di Procreate, il processo di Monika è intuitivo e giocoso, guidato da moodboard, schizzi e persino frasi poetiche. Il suo obiettivo non è mai la perfezione, ma la presenza, un linguaggio visivo che parla onestamente all'anima. Leggete qui l'intervista completa a Monika Evstatieva per scoprire come riesce a mantenere l'autenticità del suo lavoro, a superare i dubbi creativi e a trovare ispirazione nella creatività senza filtri dei bambini. 1. Può dirci cosa l'ha ispirata a creare il progetto vincitore? Quale storia o emozione voleva trasmettere? La mia ispirazione è nata dal profondo desiderio di celebrare l'amore come qualcosa di meravigliosamente ordinario ma profondamente potente. Nel Mese dell'Orgoglio non ci sono solo dichiarazioni audaci, ma anche verità silenziose, c'è il bisogno di essere visti senza pretese. Volevo catturare la tenerezza di due persone che vivono semplicemente insieme nell'amore, liberi dalla recita, liberi di seguire la loro beatitudine. Per me, questa tranquilla autenticità è di per sé un atto radicale. Lo sfondo giallo riflette l'ottimismo e la gioia di vivere con sincerità, ricordando che l'amore, nella sua forma più tenera, è una fonte di forza e resilienza e che tutti hanno il diritto di essere felici e liberi di esserlo. Mentre creavo questo pezzo, ho pensato spesso a una delle persone a me più care: il mio migliore amico, che è gay. La sua apertura, la sua vulnerabilità e il modo in cui sceglie di vivere in modo autentico mi hanno toccato profondamente. Mi ha mostrato un nuovo modo di guardare all'amore e alla libertà, attraverso occhi che desideravano l'accettazione e l'hanno trovata dentro di sé. Quest'opera d'arte è diventata un tributo silenzioso a lui e a tutti coloro che hanno lottato per il semplice diritto di amare ed essere amati. [Qual è il suo processo di sviluppo di idee originali da zero? Il mio processo inizia con l'intenzione di giocare e divertirmi, può sembrare infantile, ma è quello che funziona per me, mi libera e accende il mio flusso di energia. Sono più una persona spontanea e intuitiva e lascio che ciò che deve passare attraverso di me arrivi senza pensare realmente a ciò che sto facendo. 3. Inizia con uno schizzo, una tavola d'ispirazione o altro? Ho il problema che la mia mente si accende come un albero di Natale con ogni tipo di idea quasi contemporaneamente. Associazioni, colori, forme, texture, parole, testi musicali... il mio cervello si trasforma in un parco divertimenti folle e vibrante. Può essere piuttosto opprimente, quindi per calmarmi mi verso una tazza di tè (o qualcosa di dolce) e metto tutto su una lavagna delle ispirazioni, insieme a schizzi rapidi e liberi. La lavagna mi aiuta a creare uno stato d'animo - colori, forme, metafore visive - mentre gli schizzi mi fanno fluire le idee senza giudizio. A volte scrivo anche brevi righe o frasi poetiche che definiscono il tono dell'opera prima di toccare la tela. [Come definirebbe il suo stile e come si è evoluto? Il mio stile è ruvido, intuitivo, giocoso e spontaneo. Combina morbidezza e audacia, forme semplici con strati di significato. Nel tempo, ho smesso di cercare di "impressionare" con la complessità e mi sono concentrato sulla creazione di immagini sincere che parlano all'anima. Il mio stile è meno incentrato sulla perfezione e più sulla presenza e sul sentimento.

  • Inchiostro invertito: la celebrazione della creatività mancina nel mondo del design

    Inchiostro invertito: la celebrazione della creatività mancina nel mondo del design

    Il 13 agosto è la Giornata internazionale del mancinismo, una data per celebrare l'unicità e il talento dei mancini. Sebbene i mancini debbano affrontare sfide costanti in un mondo fatto per i destrimani, sviluppano un approccio visivo e tecnico unico che arricchisce il mondo creativo. Il mondo è progettato per i destrimani. Ciò significa vivere in costante svantaggio e imparare a gestirlo nel modo più creativo possibile. 1. La sfida di creare controcorrente. Dalle tavolette grafiche con i pulsanti sul lato "sbagliato" ai quaderni che costringono a coprirsi di inchiostro, la vita del designer mancino è piena di adattamenti quotidiani. Queste sfide non sono solo ostacoli: diventano catalizzatori di soluzioni creative che cambiano i processi e i risultati, portando innovazione. 2. Adattamenti che ispirano Nella progettazione grafica, l'adattamento di strumenti e metodi per i mancini implica un ripensamento dell'ergonomia e della funzionalità di ciascun elemento: - Invertire le scorciatoie nei software per rendere le funzioni più accessibili. - Personalizzare l'interfaccia in modo che tutto sia "a sinistra". - Scegliere caratteri e tecniche di scrittura che riducano lo sfregamento della mano ed evitino le sbavature.

  • Paesaggi urbani: immaginare, tracciare, rivelare - Conversazione con la seconda classificata Claudia Silva

    Paesaggi urbani: immaginare, tracciare, rivelare - Conversazione con la seconda classificata Claudia Silva

    Dalla sperimentazione al premio: come Claudia Silva ha trasformato il caos e la calma della città in un'opera che ha conquistato la giuria. Quando Claudia Silva ha saputo del concorso Urban Landscapes: Imagine, Trace, Reveal di Domestika, non ha esitato a partecipare... anche se non si aspettava che il suo progetto finisse tra i vincitori. Nel bel mezzo di due corsi creativi - uno di urban sketching e un altro di disegno a mano libera con acrilico e acquerello - ha trovato l'occasione perfetta per sperimentare, giocare e lasciare che il processo guidasse il risultato. Il suo lavoro cattura due lati opposti della città: il costante trambusto del traffico e la serenità delle aree verdi. Utilizzando una tecnica completamente analogica e affidandosi a materiali come pennarelli, matite a cera e matite da disegno, Claudia ha ottenuto una composizione equilibrata che trasmette contrasto e armonia allo stesso tempo. "Per me la cosa più importante è trovare la mia voce e il mio linguaggio", spiega l'artista. "Realizzo progetti impegnativi che mi appassionano, sia per il soggetto che per la tecnica, per catturare i miei codici visivi nell'opera". Leggete l'intervista completa con Claudia e scoprite come ha sviluppato il suo progetto, quali artisti la ispirano e quali sono i suoi consigli per chi è alla ricerca del proprio stile. Cosa ti ha ispirato a creare il progetto vincitore? Quale storia o emozione volevi trasmettere? L'ispirazione è venuta da un evento accaduto contemporaneamente. Stavo studiando due corsi contemporaneamente: Urban Sketching: "Disegna la tua città in movimento" di Inma Serrano e "Disegno a mano libera con acrilico e acquerello di Mokshini", quando ho scoperto che Domestika aveva lanciato il concorso "Paesaggi urbani: immaginare, tracciare, rivelare" (onestamente non avevo idea di questo tipo di concorsi). Mi sono letteralmente buttata nel vuoto senza aspettarmi nulla, cioè ho sviluppato il progetto perché amo sperimentare e giocare con il processo. La storia o l'emozione che volevo trasmettere era quella degli opposti che possono esistere in una città: il caos rumoroso che genera ogni tipo di auto e la calma che offrono le aree verdi. Qual è il suo processo di sviluppo di idee originali da zero? Può nascere da una semplice parola o da un'immagine che ne innesca un'altra. Alla fine si arriva a trovare altri elementi per sviluppare l'idea finale. Inizia con uno schizzo, una moodboard o altro? Inizio con gli schizzi: matita di grafite, gomma, temperino, quaderno di schizzi e/o fogli di stampante accompagnati da riferimenti fotografici; dopodiché comincio a sviluppare le cosiddette "sagome" che lavorerò sul tavolo luminoso per arrivare infine all'immagine desiderata. Come definirebbe il suo stile e come si è evoluto nel tempo? Il mio stile è piuttosto versatile e mi piace che sia durato nel tempo in questo modo. Offre una maggiore libertà di espressione nell'uso di materiali analogici e digitali e la combinazione di entrambi dà vita a un linguaggio visivo molto arricchente. Quali strumenti o tecniche ha utilizzato per dare vita al suo progetto? (Tradizionale, digitale, tecnica mista, ecc.) Per il progetto ho utilizzato la tecnica analogica: un quaderno, una matita di grafite, una gomma, un temperamatite, pennarelli, pastelli/matite colorate e matite da disegno.

  • Tipi di luce in fotografia: padroneggiare l'illuminazione per migliorare le foto

    Tipi di luce in fotografia: padroneggiare l'illuminazione per migliorare le foto

    La luce è l'anima della fotografia. Imparare a riconoscere e gestire i diversi tipi di illuminazione vi permetterà di trasformare completamente le vostre immagini. La luce è fondamentale in fotografia. Padroneggiare i tipi di luce, il loro controllo e il loro utilizzo vi permetterà di trasmettere emozioni, evidenziare dettagli e creare atmosfere. Di seguito, esploreremo i principali tipi di luce fotografica con esempi e suggerimenti.

  • FUTURO / PRESENTE / PASSATO - Una riflessione visiva sul tempo e sulla trasformazione.

    FUTURO / PRESENTE / PASSATO - Una riflessione visiva sul tempo e sulla trasformazione.

    L'artista venezuelana Lauren Fortoul, seconda classificata al concorso, trasforma la stagnazione in speranza attraverso la fotografia digitale. Per Lauren Fortoul, la sua opera FUTURO / PRESENTE / PASSATO è nata da un'esigenza molto personale: illuminare quella sensazione di stagnazione che tutti possiamo sperimentare a un certo punto della vita. Con uno sguardo introspettivo, l'artista invita lo spettatore a riflettere su come le decisioni che prendiamo oggi e il modo in cui reinterpretiamo il nostro passato plasmino il nostro futuro. "Volevo dare allo spettatore un senso di speranza e di potere - e anche ricordare a me stesso. Tutto dipende dall'interpretazione che decidiamo di dare al passato e dalle azioni che compiamo nel presente", spiega Lauren. Il suo processo creativo parte sempre da un conflitto interiore o da una situazione ricorrente che osserva intorno a sé. Da lì, sintetizza l'idea in una parola o una frase e costruisce un universo visivo attraverso riferimenti raccolti da Pinterest, passeggiate, film, libri o mostre. Il risultato in questo caso è una composizione digitale minimalista, riflessiva e contemplativa, creata con Adobe Photoshop, fotografie scattate con la sua fotocamera Sony a7 iii e un semplice sfondo bianco. Scoprite l'intervista completa a Lauren Fortoul sul blog di Domestika per saperne di più su come mantiene la sua autenticità, sulle routine che alimentano la sua creatività e sugli artisti che la ispirano. -Può dirci cosa l'ha ispirata a creare il progetto vincitore? Quale storia o emozione volevi trasmettere? Sono stato ispirato dalla preoccupazione di far luce sulla sensazione di stagnazione che sperimentiamo a un certo punto della vita. Voglio dare allo spettatore una sensazione di speranza e di empowerment, per farlo e farmi ricordare che dipende dall'interpretazione che decidiamo di dare al passato e dalle azioni che compiamo nel presente che plasmeranno il nostro futuro. - Qual è il suo processo di sviluppo di idee originali da zero? Tutto inizia con la necessità di trasformare o far luce su un conflitto interiore, mio o di una situazione ricorrente che osservo intorno a me. Sintetizzo il concetto in una frase o in una parola. Cerco riferimenti visivi in Pinterest e nelle informazioni che raccolgo da passeggiate, film, serie, libri e mostre. Realizzo diversi collage digitali, fino a raggiungere un'idea realizzabile. - Inizia con uno schizzo, una tavola d'ispirazione o altro? Inizio con uno schizzo digitale - Come definirebbe il suo stile e come si è evoluto? Attualmente lo definirei minimalista, riflessivo e contemplativo, mentre prima era carico e confuso. - Quali strumenti o tecniche hai utilizzato per dare vita al tuo progetto (tradizionali, digitali, mixed media, ecc.)? La tecnica che ho utilizzato è quella digitale - Adobe Photoshop (software principale) Strumento principale per la composizione, la manipolazione e l'editing delle immagini. - Raccolta di immagini da Pinterest per i collage di riferimento. - Fotocamera Sony a7 iii - Treppiede - Sfondo bianco (un muro)

  • Threads of Freedom - Intervista alla vincitrice del secondo premio di Design with Pride Viktoria Odor

    Threads of Freedom - Intervista alla vincitrice del secondo premio di Design with Pride Viktoria Odor

    Intrecciando amore, diversità e sostenibilità in una potente opera d'arte tessile. Per l'artista tessile ungherese Viktoria Odor, il concorso Design with Pride è stata l'occasione per combinare due dei suoi valori fondamentali: l'amore sconfinato e la cura per il pianeta. Il suo progetto, Threads of Freedom, è un vibrante tappeto da parete creato con la tecnica del tufting, che mescola i colori della bandiera arcobaleno con una ricca varietà di texture e materiali sostenibili. "Credo che amare liberamente sia un diritto umano fondamentale", afferma Viktoria. "Per me, la bellezza del mondo risiede nella sua diversità e ho voluto esprimerla non solo attraverso il colore, ma anche attraverso la texture". Il lavoro incorpora cotone, lana, alpaca, merino e persino il filato srotolato da una gonna lavorata a maglia dalla nonna: ogni elemento porta con sé la propria storia. Creato quasi interamente con fibre naturali e di seconda mano, Threads of Freedom non è solo una celebrazione della comunità LGBTQ, ma anche una dichiarazione di design consapevole e responsabile. L'approccio ponderato e la creatività audace di Viktoria le sono valsi il secondo posto al concorso Design with Pride, scelto tra oltre 50 proposte provenienti da tutto il mondo. Leggete qui l'intervista completa a Viktoria Odor per saperne di più sul suo processo, sulla sua ispirazione e sul perché crede nel tempo necessario per far emergere la propria voce artistica. 1. Può dirci cosa l'ha ispirata a creare il progetto vincitore? Quale storia o emozione voleva trasmettere? Credo davvero che amare liberamente sia un diritto umano fondamentale, perciò ho voluto creare un tappeto da parete con la tecnica del tufting che presenta una sfumatura realizzata con i colori della bandiera arcobaleno, simbolo della comunità LGBTQ. Per me la bellezza del mondo sta nella sua diversità e volevo esprimerla non solo attraverso il colore, ma anche attraverso la texture. Ho quindi utilizzato un mix di cotone, cotone mercerizzato, lana, lana merino, lana neozelandese, alpaca e filati di seconda mano. L'intero pezzo è stato creato all'insegna della sostenibilità e della consapevolezza ambientale: ho utilizzato principalmente materiali naturali (fibre vegetali e animali lasciate da progetti precedenti), e anche alcuni filati di seconda mano; uno di questi era in realtà lo srotolamento di una gonna tessuta a mano da mia nonna. Ho usato anche un tessuto di juta come base e ho incollato un supporto di cotone con una colla naturale al 100%. In definitiva, volevo che questo pezzo rappresentasse non solo la comunità LGBTQ, ma anche un pensiero consapevole e responsabile nei confronti del nostro pianeta. [Qual è il suo processo di sviluppo di idee originali da zero? Penso che l'ispirazione possa letteralmente venire da qualsiasi cosa: qualsiasi colore, forma, suono o odore che ci circonda. Di recente, il disegno arrugginito su una vecchia cassetta delle lettere ha catturato la mia attenzione e ha fatto scattare l'idea per un progetto futuro. Mi piace tenere gli occhi aperti (anche su Internet) e ogni volta che qualcosa cattura la mia attenzione o mi trasmette una sensazione, la conservo per il futuro. 3. Inizia con uno schizzo, una tavola d'ispirazione o altro? Di solito schizzo le mie idee in digitale su una tavoletta da disegno, soprattutto se sto progettando qualcosa di figurativo. Ma a volte mi lascio trasportare dal processo: le forme e i colori si evolvono naturalmente man mano che procedo. C'è stata anche una volta in cui alcuni fili sono caduti casualmente l'uno accanto all'altro, e la composizione si è praticamente creata da sola da quel momento in poi. 4. Come definirebbe il suo stile e come si è evoluto? Onestamente, sono ancora alla ricerca della mia voce, non direi che ho un mio stile. Qualche mese fa pensavo che i disegni non figurativi non facessero per me, ma ora non ne sono più così sicura. Quello che so è che amo sperimentare mescolando fili diversi, giocando con le trame e i colori per creare qualcosa di speciale. Credo che questo approccio giocoso e tattile possa diventare il fulcro del mio stile nel lungo periodo.

  • I gatti più emblematici della storia dell'arte

    I gatti più emblematici della storia dell'arte

    Celebriamo la Giornata internazionale del gatto (8 agosto) con un tour delle opere d'arte più iconiche in cui i felini sono protagonisti. L'8 agosto si celebra la Giornata internazionale del gatto, istituita nel 2002 dal Fondo internazionale per il benessere degli animali per promuovere la loro cura. In onore di queste creature, esploriamo le loro iconiche rappresentazioni nell'arte, da quella divina a quella domestica, ispirando artisti di tutte le età.

  • La casa del "piatto della spazzatura" - Intervista con la vincitrice del concorso di paesaggio urbano Amy Pak

    La casa del "piatto della spazzatura" - Intervista con la vincitrice del concorso di paesaggio urbano Amy Pak

    Dai ricordi locali al riconoscimento internazionale: come una storica tavola calda ha ispirato il pluripremiato dipinto a guazzo di Amy Quando Amy Pak ha deciso di partecipare al concorso Domestika's Urban Landscape Contest, non si è limitata a presentare un dipinto, ma ha catturato un pezzo dell'anima della sua città. L'opera vincitrice, Home of the Garbage Plate, è più di una rappresentazione di un edificio: è un sentito omaggio a Nick Tahou's, un ristorante centenario famoso per il suo piatto iconico e per i ricordi che conserva nella sua comunità. Per Amy, questa opera d'arte era un modo per preservare la bellezza agrodolce di un luogo che ha visto giorni migliori ma che conserva ancora un posto speciale nel suo cuore. "Mi piace dipingere scene della mia città e del mio paese, soprattutto quelle che hanno una storia e dei ricordi", dice l'artista. "L'area è cambiata e ha un aspetto più degradato, il che mi ha creato una sensazione di malinconia. Questo concorso mi ha dato l'opportunità perfetta per catturarla". Lavorando a guazzo, un mezzo che ha abbracciato nell'ultimo anno e mezzo, Amy ha saputo bilanciare abilmente il realismo con tocchi impressionistici, permettendo all'opera di evocare sia la nostalgia che il senso del tempo che passa. Il suo processo creativo mescola fotografia, schizzi e acuta osservazione, sempre pronta a catturare quei momenti fugaci in cui la luce colpisce nel modo giusto o una scena racconta una storia che vale la pena ricordare. Leggete l'intervista completa di Amy Pak per scoprire come ha sviluppato il suo stile unico, superato le sfide creative e trovato la fiducia in se stessa attraverso la competizione.

  • 8 idee per iniziare a lavorare nel mondo della fotografia

    8 idee per iniziare a lavorare nel mondo della fotografia

    [Volete iniziare a lavorare nel campo della fotografia e non sapete da dove cominciare? La cosa fondamentale è osservare, sperimentare e divertirsi. Vi diamo 8 semplici idee per iniziare il vostro viaggio fotografico senza uscire di casa e senza attrezzature avanzate.

  • Da follower a clienti: come convertire le interazioni in vendite reali
    Insegnante Marketing

    Da follower a clienti: come convertire le interazioni in vendite reali

    Spoiler: i like non pagano le bollette Avere molti follower non garantisce che si venda. Quante volte avete visto brand con migliaia di like... ma senza un solo commento che chiedesse "come faccio a comprare?"? La verità è che accumulare follower o interazioni senza una strategia alle spalle è come riempire uno stadio... senza avere un microfono. Questo articolo è una guida chiara e fattibile per trasformare l'interesse in intenzioni di acquisto e queste ultime in vendite effettive. Anche se siete agli inizi o non avete ancora un sito di e-commerce. 1. L'errore più comune: misurare la vanità e non il valore. Avere like e follower è bello, ma non sempre utile. Le metriche di vanità (follower, visualizzazioni, like) danno visibilità, ma non introiti. Ciò che conta è la quantità di attenzione che riuscite a convertire in azioni: clic, post, acquisti, iscrizioni. La prima cosa che dovete chiedervi è: Sto generando desideri o solo intrattenimento? [Le persone possono amare i vostri contenuti... e non avere idea che stiate vendendo qualcosa. 2. I contenuti che convertono hanno un intento. Non tutti i post devono vendere, ma ogni post deve avere una funzione. State educando? Connettere emotivamente? Attivare il desiderio di acquistare? Generare urgenza? Esempio pratico: Un marchio di agende può realizzare un video che mostri i disegni (visivo), poi un altro che spieghi come usarla per pianificare la settimana (educativo), quindi la storia di una cliente che l'ha usata per organizzare la sua impresa (emotivo). Alla fine, invita a un'azione: "Sei pronto a organizzarti senza stress? Clicca sul link nella bio". Suggerimento: [Non vendete a freddo. Riscaldate la relazione con contenuti utili o ispiratori, poi guidate all'azione.