• 15 podcast creativi che devi assolutamente ascoltare
    Insegnante Musica e audio

    15 podcast creativi che devi assolutamente ascoltare

    Imparare dall'esperienza di altri creativi non è qualcosa che si può fare solo visivamente, ma anche con le orecchie! Da diversi anni il formato podcast è diventato uno dei preferiti da molti quando si tratta di condividere consigli ed esperienze professionali che possono senza dubbio arricchire e aiutare i colleghi della professione creativa. Internet è pieno di ottimi podcast che rappresentano delle autentiche capsule audio di saggezza. Tramite il profilo Instagram di Domestika, vi abbiamo chiesto quali sono i vostri podcast creativi preferiti (in spagnolo e in inglese) e questi sono quelli che ci avete consigliato. Godeteveli!

  • Download gratuito: esercizio sulle espressioni kawaii
    Insegnante Illustrazione

    Download gratuito: esercizio sulle espressioni kawaii

    Lasciatevi ispirare e migliorate le vostre abilità con questo download gratuito di un popolare corso di illustrazione Kawaii. Becky Cas è un'illustratrice freelance specializzata nella creazione di adorabili personaggi in stile Kawaii per articoli di cancelleria e accessori che vende nel suo negozio online. Ha lavorato con marchi come Snapchat e condivide il suo lavoro con oltre 140.000 follower su Instagram.

  • 9 aziende di drop-shipping da utilizzare per vendere la vostra arte
    Insegnante Marketing

    9 aziende di drop-shipping da utilizzare per vendere la vostra arte

    Scopri nove società online che ogni artista può utilizzare per vendere facilmente la propria arte al pubblico. Il drop-shipping è un modello commerciale in cui i prodotti vengono spediti direttamente dal produttore al cliente, senza che il venditore gestisca l'inventario. Per gli artisti, questa opzione è fantastica perché non richiede praticamente alcun intervento diretto. Si crea l'opera d'arte, la si carica sulla piattaforma di drop-shipping e il produttore si occupa della stampa e della spedizione all'acquirente, con tanto di certificato di autenticità. Potete saperne di più su questo metodo nel corso di Domestika "Vendere la vostra arte" di Hannah Stelter. In esso, Hannah Stelter vi insegna tutti i dettagli su come trasformare la vostra arte in un'attività di successo e vi spiega tutto ciò che c'è da sapere sulla creazione, il marketing e la vendita delle vostre opere d'arte. 9 aziende di drop-shipping

  • Le 5 migliori app per la scrittura
    Insegnante Scrittura

    Le 5 migliori app per la scrittura

    Scopri le 5 migliori app per scrittori Chiamate tutti gli scrittori! Come ogni altro artista, anche voi avete bisogno di strumenti per perfezionare il vostro mestiere. Che stiate scrivendo un romanzo, un racconto o una semplice poesia, l'app giusta può fare la differenza. Oggi vogliamo condividere con voi le nostre 5 app preferite, tutte progettate per migliorare la vostra esperienza di scrittura.

  • 10 idee creative per incoraggiare la scrittura nei bambini
    Insegnante Scrittura

    10 idee creative per incoraggiare la scrittura nei bambini

    Scoprite 10 idee per far esercitare i bambini nella scrittura creativa. Sapevate che la scrittura creativa favorisce lo sviluppo dell'empatia dei bambini, consentendo loro di esplorare prospettive ed emozioni diverse attraverso la pratica e la sperimentazione? Scrivere storie o creare personaggi da diversi punti di vista li aiuta a mettersi nei panni degli altri. 10 idee di scrittura creativa:

  • Vivere con gli errori
    Insegnante Illustrazione

    Vivere con gli errori

    Quando smettiamo di lottare con i nostri errori e scegliamo invece di conviverci, appare un nuovo atteggiamento che riconnette l'illustratore con il proprio lavoro imperfetto, con nuovi legami molto più sani e, soprattutto, molto più leggeri. Quando neghiamo e cerchiamo di correggere duramente i nostri errori, può comparire un atteggiamento auto-esigente che, se lo lasciamo crescere troppo, può trascinarci, prima un po' e poi molto, fino a farci deviare e a lasciarci in un luogo in cui diventa sempre più difficile provare il piacere di fare una cosa così nobile come il disegno. Lottare così tanto con i nostri errori può diventare un ostacolo alla creazione, aggiungendo anche un ulteriore carico di stress che già stiamo sopportando e portando una nebbia in una mente che, ora più preoccupata di ottenere qualcosa, quasi dimentica di sperimentare qualcosa per se stessa. Lasciare andare la lotta con i nostri errori ci permette di aprire uno spazio più gentile, in modo che la prossima volta che “sbagliamo” possiamo prenderci il tempo di considerare la possibilità di convivere con essi e di includerli nel nostro lavoro. Accettare che questi errori sono di per sé il rovescio di ogni successo e che, proprio per questo, successi ed errori ci rendono i creativi che siamo, crea la possibilità di cercare di creare un dialogo (e forse uno stile) utilizzando entrambe le facce della medaglia, sapendo che gli errori più spesso rivelano gli aspetti più onesti di ogni persona. Questo significa smettere di cercare un miglioramento costante? Mai, ma significa cambiare l'atteggiamento con cui scegliamo di migliorare. Possiamo alleggerire la nostra ricerca di miglioramento cambiando il conflitto come punto di partenza e passare a un luogo di accettazione molto più calmo, dove c'è la pace mentale che deriva dal cessare di perseguire un obiettivo così impegnativo. Disegnare senza la possibilità di cancellare è una pratica che può aiutarci a riconnetterci con il nostro lavoro. Vedere innegabilmente le cose che vorremmo migliorare, vedere le cose che vorremmo buttare via, vedere senza possibilità di nascondere le cose che vorremmo cambiare e anche vedere le cose che vorremmo tenere. Convivere con gli errori in questo modo ci permette di ritrovare noi stessi nel nostro lavoro. Perché smettere di lottare con gli errori significa anche smettere di lottare con se stessi. E per concludere, un invito pratico: iscrivetevi al mio corso Domestika Tecniche professionali di illustrazione: dall’idea al vettoriale dove imparerete le tecniche necessarie, sia analogiche che digitali, per trasformare uno schizzo in un'illustrazione editoriale con una finitura professionale, in cui vi sentite identificati. Ci vediamo lì! Il Profe.

  • Ricamo Digitale su Photoshop: Arte sui Foulard
    Insegnante Craft

    Ricamo Digitale su Photoshop: Arte sui Foulard

    Ciao! Sono Carolê, artista visiva e designer di pattern e superfici dal 2010. Trovo ispirazione viaggiando in tutto il Brasile, sempre immersa e ispirata dalla nostra cultura. In questo contesto, emergono le narrative principali per le mie creazioni. Iniziamo il nostro viaggio lungo i bordi del foulard, dove ogni punto riflette una storia, una cultura. Nel mondo del ricamo digitale, preservare l'autenticità dei "piccoli difetti" è ciò che dà vita alla nostra arte. In Photoshop, ogni "punto" è un'opportunità per mostrare che l'imperfezione è, in realtà, perfettamente umana.

  • Alchimia Acrilica: Consigli per un'Arte Fantasy Affascinante
    Insegnante Illustrazione

    Alchimia Acrilica: Consigli per un'Arte Fantasy Affascinante

    Il mio viaggio nel regno dell'arte fantasy si estende per tre decenni, intrecciando la mia passione per la fotografia di uccelli con il mondo complesso delle illustrazioni di giochi di ruolo. La fusione di questi mondi mi ha permesso di iniettare una dose di realismo nel fantastico, creando opere che catturano e raccontano storie oltre le parole. La pietra miliare della mia pratica artistica è radicata nelle fasi iniziali: schizzo miniature finché non trovo quella giusta, la trasformo in un disegno finale, e poi baso la pittura acrilica su questo disegno. La fase delle miniature è cruciale per la composizione e per suddividere la grande visione in sezioni piccole e gestibili. È qui che il dipinto inizia a prendere forma, segmento per segmento, assicurando che ogni pezzo contribuisca al tutto. Se non ottieni la miniatura giusta prima di iniziare a dipingere, dovrai ricominciare tutto il processo di pittura più avanti. Preferisco lavorare su tavola per acquerello, ma anche la carta per acquerello va bene. Uso una semplice fotocopia e un po' di carbone per trasferire il mio disegno finale sulla tavola per la pittura. L'atmosfera è impostata utilizzando l'illuminazione, luce riflessa, ombra e movimento. Le fasi della pittura sono divise in diverse tappe di colorazione. Di solito inizio scuro e vado schiarendo lungo il cammino, terminando il processo con tutti i dettagli più fini. Per dare vita alla mia opera, mi affido a una moodboard meticolosamente creata, una raccolta di riferimenti che infondono realismo nel fantastico. Che si tratti dell'anatomia delle ali di un pipistrello, dell'espressione facciale feroce di un T-Rex o di una testa di rapace, del volo grazioso dei dinosauri volanti o della bellezza eterea dei paesaggi nuvolosi, ogni elemento serve a radicare le mie creazioni in una sembianza di realtà permettendo all'immaginazione di spiccare il volo. Ciò che rende un dipinto credibile non è solo l'accuratezza fisica. L'umore del personaggio, soprattutto quando occupa il punto focale, è fondamentale. Dalle espressioni facciali sfumate ai dettagli intricati di uno zaino, o alle caratteristiche uniche di un compagno creatura, tutto deve sembrare reale. Quindi è molto importante guardare il mondo reale per ispirazione. Spero che alla fine del processo il dipinto catturi sia l'occhio che il cuore. Per coloro che sono ansiosi di approfondire il mondo della pittura acrilica fantasy, per esplorare l'interazione tra realismo e immaginazione, sono entusiasta di poter condividere il mio processo creativo nell'arte della pittura acrilica fantasy con voi nel mio nuovo corso di pittura Domestika.

  • Come impegnarsi per il proprio romanzo in modo da poterlo finire
    Insegnante Scrittura

    Come impegnarsi per il proprio romanzo in modo da poterlo finire

    Non c'è niente di meglio dell'emozione di avere una nuova idea per un romanzo. Né c'è niente di così terribile come sbattere contro un muro e... chiedersi se si ha la stoffa per finire quel romanzo. Di recente ho parlato con uno scrittore che mi ha detto che aveva difficoltà a finire il romanzo perché non riusciva a fare il salto e a impegnare il tempo necessario per finirlo. “Mi ritrovo a rigirare la storia, a pensare ai personaggi e a chiedermi cosa succederà dopo”, dice. “Ma raramente mi prendo il tempo per sedermi e tradurre alcuni di questi pensieri in parole vere e proprie”. È vero, i libri richiedono qualcosa di più dell'ispirazione, di grandi idee e di una scrittura meravigliosa: l'impegno. E questo significa che alcuni giorni sarete in difficoltà o semplicemente bloccati (e infelici). Scrivere un romanzo è stato paragonato a mesi di gravidanza, a correre una maratona, a scalare una montagna o addirittura ad andare in guerra. E può sembrare tutte queste cose insieme. Perciò un compito cruciale nel finire un libro è credere che l'atto stesso di finire sia magico di per sé, perché la resistenza che ci vuole per finire un romanzo è la stessa resistenza che ci vuole per rendere buono un romanzo. “Non importa quanto lentamente vai, purché tu non ti fermi”, disse Confucio, che doveva parlare della scrittura di romanzi. Tuttavia, è difficile continuare ad andare avanti. La lentezza dei progressi quotidiani può consumare l'entusiasmo scintillante che alimenta le prime fasi creative, e il tran tran quotidiano spesso esaurisce la capacità di attenzione degli scrittori. È fondamentale ricordare che l'allenamento per una maratona non riguarda solo la preparazione fisica, ma anche la preparazione della mente a correre per così tanto tempo. È qui che la metafora della gravidanza non si applica necessariamente: Alcuni romanzi durano nove mesi, ma altri possono durare nove anni. Per Junot Díaz, scrivere La breve vita meravigliosa di Oscar Wao è stato tutt'altro che breve: ha impiegato dieci anni. J.R.R. Tolkien ha lavorato 12 anni per Il Signore degli Anelli, così come Victor Hugo per Les Miserables. È logico, direte voi, sono tutti grandi libri. Ma anche per Il giovane Holden ci sono voluti 10 anni. Bisogna preparare la mente alla fatica, indipendentemente dalla lunghezza o dall'ambizione del romanzo.

  • I tempi dell'AI. Tra impersonificazione e convivenza
    Insegnante Scrittura

    I tempi dell'AI. Tra impersonificazione e convivenza

    Nonostante mi consideri un appassionato di fantascienza e creda seriamente che essa contenga le chiavi per immunizzarci dalle proiezioni più indesiderate del futuro; e nonostante il fatto che, come disse Woody Allen, ispirandosi a sua volta a una frase di Albert Einstein, "mi interessa molto il futuro perché è il luogo in cui intendo trascorrere il resto della mia vita", non ho una sfera di cristallo per scrutare il domani e non ho una sfera di cristallo per guardare il futuro: "Mi interessa molto il futuro perché è il luogo dove intendo trascorrere il resto della mia vita", non ho una sfera di cristallo per scrutare il domani e capire da questo intricato presente gli impatti che l'Intelligenza Artificiale (IA) avrà sull'umanità, sulla società, sulla cultura, sui mestieri, sulla vita quotidiana, sulla vita, sull'universo e su tutto il resto (parafrasando Douglas Adams).