Movimento rétro con After Effects

Progetto finale

Un corso di Joseba Elorza , Animatore e illustratore

99% valutazioni positive (497)

9.188 allievi

Audio: Spagnolo

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A proposito del progetto finale: Movimento rétro con After Effects

Animazione digitale antiquata

“Abbiamo già raggiunto la fine, il poster di "The End" che abbiamo potuto vedere nei film classici. Ma prima di salutarci, rivediamo tutti i passaggi che abbiamo seguito in questo corso: > Cerca ispirazione e riferimenti. > Raccolta di vecchie foto. > Cerca vecchi video. > Struttura video semplice. > Foto proiettate. > Ritaglia i video con rotoscopy. > Importa materiale in After Effects. > Revisione di base di After Effects. > Animare foto e video. > Ritocco di colore e texture. > Esegui il rendering del video e caricalo su Internet. Spero che il corso ti sia piaciuto tanto quanto ho fatto io a prepararlo. Adesso arriva la parte in cui realizzi il tuo progetto e ci sorprendi tutti. Taglia, incolla e tifa! Ci vediamo sui forum! ”

Riepilogo del corso: Movimento rétro con After Effects

Livello: Principiante
99% valutazioni positive (497)
9188 allievi
4 unità didattiche
14 lezioni (2h 37m)
7 download

Categoria
3D e Animazione
Software
Adobe After Effects, Adobe Photoshop
Aree
Animazione, Cinema, video e TV, Collage, Motion graphics, Postproduzione audiovisiva, Postproduzione fotografica, Video editing

Joseba Elorza

Un corso di Joseba Elorza

Insegnante Plus

Animatore e illustratore

Ciao, mi chiamo Joseba Elorza e sono nata a Vitoria-Gasteiz. Ho studiato per diventare un tecnico del suono, poi ho trascorso un paio di anni senza successo alla scuola d'arte. Fu tra tutto questo miscuglio sinestetico che emerse MiraRuido: passavo la mattina avvolto dal suono in una stazione radio e la notte a lavorare sui miei collage. A poco a poco, la parte visiva ha vinto sull'audio e attualmente mi sto guadagnando da vivere come illustratore specializzato in collage e anche come animatore digitale, un campo nuovo che ha riempito il mio lavoro di possibilità.

Le mie illustrazioni sono state viste in pubblicazioni come Esquire, New Scientist o Wall Street Journal, e i video che sto realizzando sono fondamentalmente per il consumo online, come promozione per gruppi musicali, anche se alcuni hanno fatto il salto alla stupida scatola .