Come far durare di più i fiori

Ci sono molti miti su come far durare i fiori più a lungo (come mettere lo zucchero o la vodka nell'acqua!) e anche se alcune cose possono funzionare, non accade in tutti i casi a causa del tipo di fiori (alcuni sono più delicati di altri) o delle condizioni intorno a voi (se vivete in una zona calda o ventosa).

Per questo motivo, vorrei condividere con voi una breve guida per mantenere i vostri fiori radiosi più a lungo.
1. Pulire gli steli
Anche se il fogliame dei vostri fiori può essere molto bello, è molto importante pulire bene gli steli in modo che nessuna foglia entri in contatto con l'acqua, perché questo provoca la formazione di batteri che consumano l'ossigeno e fanno sì che la pianta inizi ad avere un cattivo odore e diventi torbida. Un altro motivo per cui è bene rimuovere il fogliame è che tutte le risorse dello stelo (cioè l'acqua che assorbe) vanno direttamente al fiore, invece di essere divise tra il fiore e il fogliame.
2. Taglio di sbieco
Dopo aver pulito il fogliame, la cosa successiva da fare prima di mettere i fiori in acqua è praticare un taglio di sbieco (o a croce) alla base, rimuovendo da 1 a 3 cm dal fondo dello stelo per aprire i pori dove il fiore potrà assorbire l'acqua. Subito dopo il taglio, i fiori devono essere messi in acqua, perché questi pori rimarranno aperti solo per circa 1 minuto e, se esposti all'aria, possono assorbire bolle d'aria che impediscono una corretta idratazione.
3. Cambiare l'acqua
La cosa principale di cui hanno bisogno i fiori è acqua a temperatura ambiente e in un contenitore pulito. In generale, non hanno bisogno di molta acqua (anzi, in alcuni casi, troppa acqua può far marcire gli steli, come nel caso delle calle o dei tulipani). Pertanto, per mantenerli freschi, è sufficiente riempire un contenitore alto circa 3-6 dita e cambiarlo ogni giorno o almeno ogni tre giorni. Per quanto riguarda la pulizia del contenitore, è sufficiente lavare il vaso con acqua e sapone, facendo attenzione a non lasciare residui di sapone.
Alcuni consigliano di aggiungere una spruzzata di candeggina, per evitare la proliferazione dei batteri; anche se aiuta a uccidere i batteri, si corre il rischio che il fiore assorba troppa candeggina e appassisca. Un'opzione meno aggressiva e sostenibile è quella di usare una spruzzata di aceto.
4. Niente sole e niente aria
Un paio di nemici dei vostri fiori sono il sole e l'aria, che sottraggono loro umidità e li fanno appassire più rapidamente. Tenete quindi i fiori al riparo dalla luce diretta del sole e lontano da finestre e correnti d'aria. Non lasciateli nemmeno in luoghi molto caldi; l'ideale sarebbe tenerli sempre in un luogo fresco.
Un altro nemico dei fiori è la frutta, anche se è molto bello e artistico avere una fruttiera e dei fiori come in una natura morta rinascimentale, la verità è che la frutta produce un gas che accelera la maturazione dei fiori, quindi è meglio non lasciarli insieme per lunghi periodi di tempo.
Questi consigli valgono per tutti i fiori in generale, ma il mondo floreale è vasto e le caratteristiche dell'habitat di ogni fiore sono diverse, quindi le cure specifiche possono variare.
Ad esempio, gli anemoni e i ranuncoli amano l'acqua leggermente più fredda.
Nel caso della maggior parte dei fiori è meglio tenere i petali lontani dall'acqua, in quanto ciò può portare alla marcescenza, ma per le ortensie è meglio immergerle completamente a testa in giù nell'acqua per un'ora per aiutarle a idratarsi meglio. I tulipani continuano a crescere fino a 15 cm una volta tagliati dal terreno e si muovono man mano che crescono.
Infine, amici, dobbiamo ricordare che i fiori sono vivi e che ognuno di essi durerà per un periodo di tempo diverso. Ci sono fiori che durano fino a 15 giorni, come gli anthurium, e altri che durano solo 1 giorno, come il gelsomino.
Per saperne di più su questo mondo straordinario e bellissimo, vi invito a partecipare al mio corso Domestika: Table styling con i fiori
Non ve ne pentirete!
Daniel.
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