alexapsico74

Mi chiamo Alexandra, da tempo volevo frequentare un corso di scrittura e dopo tante scuse e impegni che mi portavano a rimandare, eccomi qua.
Sono una psicologa e un insegnante, 2 lavori che mi hanno sempre appassionata fin da piccola e se c'è stato un tempo della mia vita in cui pensavo di dover scegliere tra l'uno e l'altro mestiere, entrando in crisi profonde e battaglie interiori estenuanti, ora dopo tante vicissitudini, mi sono lasciata guidare dalla vita e sono arrivata a una conclusione , meglio un compromesso, vestire entrambi i ruoli e portare ciò che di utile posso prendere dall'uno per svolgere meglio l'altro e viceversa.
Sono anche moglie e mamma di 2 splendidi ragazzi, Samuel e Isabel.
Ho scoperto l'amore per la lettura solo quando ho iniziato a scegliere un libro per la sola curiosità di leggerlo e non perché dovevo studiarlo, era il periodo dell'università, dove la lettura di ciò che mi piaceva corrispondeva a un momento intimo di evasione, di svago, di leggerezza. Il primo incontro sono stati i libri di Paulo Coelho, li divorai tutti uno dietro l'altro. Passai poi all'incontro magico con Isabel Allende, ogni suo libro era un viaggio diverso, viaggi che mi trasportavano e travolgevano, paralleli alla vita metodica universitaria che vivevo in quel momento.
Poi pian piano inizia a spaziare e a scegliere libri anche diversi passando dai classici, come "il ritratto di Dorian Gray" a "l'insostenibile leggerezza dell'essere", dai libri di Margaret Mazzantini a quelli di Khaled Hosseini. Negli ultimi anni poi ho alternato le mie letture con libri un po' più spirituali o di crescita personale, oltre quelli più specifici di psicologia.
Spesso con i miei lavori mi ritrovo a dover scrivere relazioni, articoli, comunicazioni e ogni volta che mi trovo davanti a un foglio bianco ho un blocco. Il mio primo pensiero è " non sono brava a scrivere" e questo incrementa la mia ansia e blocca la penna. Probabilmente a influenzare questa mia credenza hanno avuto un peso notevole le parole e i voti della mia insegnante di Italiano, che valutava tutti i miei temi, lunghi, corti, profondi, superficiali, copiati da temari o non copiati sempre con lo stesso giudizio non positivo e questo mi ha allontanato dal piacere di scrivere. Ecco perché ho deciso di frequentare questo corso.
Ho deciso di mettermi alla prova!