Scoprite le donne artiste del Rinascimento che hanno infranto le barriere e lasciato il segno nella storia dell'arte, pur essendo state rese invisibili. Le donne dimenticate del Rinascimento: le artiste che hanno fatto la storia. Il Rinascimento è ricordato come una delle epoche più brillanti della storia dell'arte. Fu l'epoca in cui bellezza, scienza e pensiero umanistico si unirono per dare forma a un'eredità culturale senza precedenti. Tuttavia, dietro i grandi nomi che tutti conosciamo - Leonardo, Michelangelo, Raffaello - si nasconde una storia meno raccontata: quella delle donne artiste che fecero anch'esse parte di quello splendore, ma furono relegate nell'oblio.[/b Questo articolo cerca di salvare i loro nomi, le loro storie e i loro contributi, restituendo loro il posto che meritano nella storia dell'arte. Perché senza di loro, il Rinascimento sarebbe stato incompleto.[/b Il contesto del Rinascimento e le barriere di genere. Durante il XV e il XVI secolo, l'accesso alla formazione artistica era profondamente sessuato: alle donne era vietato studiare anatomia, frequentare le accademie o firmare contratti come insegnanti. La loro partecipazione era limitata alle botteghe di famiglia, dove apprendevano le tecniche di pittura o scultura all'ombra dei padri o dei fratelli. Le corporazioni e i mecenati, figure chiave per il riconoscimento professionale, erano dominati dagli uomini, limitando le opportunità per le donne artiste. Nonostante ciò, molte riuscirono a distinguersi grazie al loro talento e alla loro determinazione, sfidando gli stereotipi del loro tempo.
Partió con la idea de un cuerpo que se funde en la naturaleza
Las texturas las hice con acuarela sobre papel texturizado
animación final
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