"Flora Sublime" for Massimo Bonini

"Flora Sublime" for Massimo Bonini

L’installazione segue un’ampia e profonda ricerca nel surrealismo scultoreo e contemporaneo, considerando temi concettuali e analizzando il sublime, studiando soluzioni di impatto a livello visivo ed estetico. I fiori rappresentano un concept di surrealismo espressivo di vita e speranza. Ciascun fiore diventa simbolo essenziale legato all’umano, nonché trasformandosi in una scultura di dimensioni non reali, di misure e forme esageratamente ingrandite.

Fiori alti come un individuo, posizionando sullo stesso piano l’importanza umana in simbiosi a quella floreale. L’essere umano può’ esistere sulla terra grazie al fenomeno di impollinazione e grazie all’esistenza dei fiori. Approfondendo la relazione e rapporto tra uomo e natura in questo preciso momento storico, il fiore diventa simbolo di un futuro. Un hommage ai fiori, alla bellezza non solo estetica, ma alla bellezza di un dettaglio che solo ingrandito, riesce a trasmettere il suo valore e ricevere attenzione. Kant definì il Sublime come “grandezza assoluta”, cioè come “grandezza che è uguale solo a se stessa”.
Il Sublime non è da cercarsi nelle cose della natura, ma solo nelle nostre idee. Idee, che con un gesto, possono riscattare un amore verso i fiori e la loro assoluta importanza.

Stella Stone e Joshua Billsborough
AT Studio
Flora Sublime
2023
Plexiglass, legno, spray, schiuma
2.5 metri x 2.5 metri ca.