Le 5 opere ad acquerello più costose del mondo

Scopri il prezzo record e la storia di tre opere d'arte cinesi e due europee ad acquerello.
Nel mondo delle vendite d'arte le opere ad acquerello sono spesso classificate più in basso rispetto a quelle dipinte ad olio o acrilico. Il motivo è la difficoltà di preservare un'opera ad acquerello nel tempo. Nonostante ciò, alcuni acquerelli sono entrati nella lista delle opere d'arte più costose mai vendute.
In occasione della Giornata Mondiale dell'Acquerello, che si celebra il 23 novembre, in questo articolo ti raccontiamo quali sono i 5 acquerelli più cari secondo il blog specializzato Watercolor Planet e perché sono così importanti per il mercato e per la storia dell'arte.
1. 12 paesaggi, Qi Baishi (1917)
Prezzo: 144 milioni di dollari

Nel 2013 questa serie di 12 dipinti di paesaggio del pittore cinese Qi Baishi (1864-1957) è stata venduta all'asta a Pechino per 144 milioni di dollari, l'equivalente di 120 milioni di euro. La serie è stata messa all’asta dal conglomerato cinese Poly, specializzato nella vendita di arte e negli investimenti immobiliari di lusso in Asia.
Cosa ha determinato il suo prezzo elevato? Qi Baishi è considerato il più importante pittore moderno cinese, l'artista che ha portato la tradizione secolare della pittura cinese nel XX secolo. L'enorme rispetto che questo artista si è guadagnato nel mondo ha a che vedere con il fatto che non è mai stato influenzato dall'estetica occidentale, cosa che, in tempi di feroce globalizzazione, aggiunge valore alle sue opere.
Anche se i suoi quadri più noti sono sempre stati dedicati ai fiori e piccoli animali, ad un certo punto della sua carriera, Qi Baishi decise di viaggiare e di dipingere due serie di quadri di paesaggi, questa è una di esse. Le 12 immagini sono state dipinte nel 1926 quando l'artista aveva 62 anni e gli esperti le considerano una perfetta sintesi del suo modo di vedere ed interpretare il paesaggio cinese.
L'artista stesso regalò la serie completa al suo medico di Pechino, che era anche suo amico. Nel corso del tempo, i quadri passarono di mano, ma rimasero sempre in possesso di collezionisti privati.
Dove si può ammirare quest'opera? Non è esposta in nessun museo, ma si può studiare il lavoro dell'artista al China Online Museum.
2. Aquila in posizione verticale su un pino, Qi Baishi (1946)
Prezzo: 57,2 milioni di dollari

Qi Baishi occupa anche il secondo posto in questa lista con un'illustrazione di un uccello accompagnata da un testo in calligrafia cinese.
Anche se l'artista ha iniziato la sua carriera lavorando con la tecnica Gongbi, una sorta di stile realista, in questo lavoro ha optato per la pittura a mano libera, rendendo l’opera piuttosto unica nel suo repertorio. La tecnica Gongbi si riferisce alla parola Gong jin, che significa ordinato, meticoloso, mentre la tecnica usata in questo dipinto, chiamata Xieyi, cerca piuttosto la liberazione. Lo Xieyi è legato al mondo della poesia perché ritrae le cose come sono, ma piuttosto come l'artista le percepisce.
Questo dipinto è stato dedicato dall'artista a Luo Longji, un politico e patriota cinese molto famoso. Il pino e l'aquila simboleggiano l'eroismo e la longevità. L'aquila orgogliosa, in piedi in cima al pino, mantiene uno sguardo fisso mentre guarda nell'aldilà. Il becco e gli artigli sono dipinti, non a caso, in modo sicuro e ben definito.
Dopo la morte dell'onorario, l'opera fu acquistata da un collezionista molto importante conosciuto come Doctor Lo, divenuto milionario grazie ai semi di soia che nutrirono la Cina affamata nel dopoguerra. L’opera è stata messa nuovamente all'asta nel 2013 da Christies Gallery.
Dove si può ammirare quest'opera? Questa illustrazione è in mostra al Met Museum di New York.
Coltivazione in una terra pacifica, Xu Beihong (1951)
Prezzo: 36,7 milioni di dollari

Nel 2011 l'asta di quest'opera è iniziata con un prezzo basso, ma in pochi minuti le offerte sono salite velocemente. Gli analisti ritengono oggi che un tale aumento del prezzo sia stato un sintomo della fragilità economica dei mercati internazionali dell'epoca: il primo segnale delle crisi internazionali è di solito la tendenza dei grandi collezionisti a rivolgersi all'arte di stile tradizionale, cioè a giocare sul sicuro.
In questo contesto, Xu Beihong (1895-1953) era senza dubbio una scommessa sicura. È considerato uno degli artisti più influenti del XX secolo. È stato un pioniere nello sviluppo del realismo cinese e dell'educazione artistica moderna in Cina. Ha studiato e viaggiato molto in Europa e nel sud-est asiatico, imparando varie tecniche come l'acquerello, l'olio e la china. Xu divenne presidente dell'Accademia Centrale di Belle Arti e fu anche presidente dell'Associazione degli Artisti della Cina.
Dove si può ammirare quest'opera? Essa appartiene ad un collezionista privato e non è attualmente in mostra. Puoi studiare più a fondo il lavoro dell’artista nel China Online Museum.
4. Natura morta con melone verde, Paul Cézanne (1906)
Prezzo: 25,5 milioni di dollari

Per l’uso magistrale della luce e dell'ombra, senza usare altro oltre il bianco della carta e gli acquerelli, quest'opera rappresenta perfettamente ciò che facevano gli impressionisti quando non uscivano a dipingere la natura e rimanevano in casa. Questo quadro è considerato un capolavoro dell'impressionismo francese e l'esempio perfetto del genere della natura morta. La sua tecnica comprende tratti dritti e rigidi con colori leggeri e morbidi sull'immagine.
Quest'opera è anche classificata come una grande espressione del movimento cubista. Il cubismo fu la prima avanguardia del XX secolo e ruppe con l'ultimo status rinascimentale rimasto nell'arte: la prospettiva. Per i cubisti, il mondo è fatto di forme semplici evocate per mezzo di figure geometriche.
La casa d'aste Sotheby's aveva inizialmente chiesto 18 milioni di dollari per quest'opera, ma un compratore anonimo ha deciso di offrire molto di più. La cifra è ancora più sorprendente se si considera che il francese Paul Cézanne, che oggi è uno degli artisti più influenti del XX secolo, era, ai suoi tempi, un pittore poco conosciuto, isolato e spesso incompreso.
Dove si può ammirare quest'opera? Al Museo del Louvre di Parigi.
5. Raccolto in Provenza, Vincent Van Gogh (1888)
Prezzo: 14,6 milioni di dollari

Van Gogh è un altro artista che ha avuto poco successo in vita. Era totalmente incompreso nel suo tempo perché dipingeva le cose, le persone, la vita, non come le vedeva, ma come le percepiva.
Gli acquerelli sono un elemento particolarmente importante in “Raccolto in Provenza”, poiché riflettono un modo di lavorare. L'artista li considerava suoi alleati: erano comodi, economici e facili da trasportare quando voleva dipingere all'aperto. Il quadro è considerato un ottimo esempio dell'opera dell'artista, perché fa un uso particolare del giallo, un colore che era il marchio di fabbrica per Van Gogh.
Quando Van Gogh si stabilì ad Arles, in Francia, si innamorò della sua luce e questo influenzò la sua produzione artistica. In poco più di un anno dipinse circa 300 opere, sempre con questo colore come protagonista, anche nelle sue composizioni notturne. In una lettera a suo fratello Theo, Vincent confessò di sentirsi impotente per non essere in grado di replicare la piena forza della luce di Arles, che cercò di catturare con questo colore.
Si pensa che il suo modo sgargiante di catturare questa tonalità di colore sia legato al suo consumo di Digitalis purpurea, un fiore utilizzato in passato per trattare l'insufficienza cardiaca e che potrebbe avergli causato un disturbo oculare. Ci sono tante altre ipotesi, sempre legate a questioni di salute, che provano a giustificare l’inclinazione di Vincent Van Gogh per il colore giallo.
Dove si può ammirare quest'opera? Presso il Van Gogh Museum di Amsterdam, nei Paesi Bassi.
Potrebbe interessarti anche:
- 4 facili esercizi di acquerello per principianti
- 7 riferimenti al mondo dell'arte in 'Squid Game'
- 5 fatti interessanti sull'inchiostro di china
0 komentarzy