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Marketing digitale: 6 tendenze per il 2022

Scopri perché si prevede che la creator economy, l'e-commerce e i video brevi saranno al centro della scena in questo nuovo anno
C'è molto di più da considerare che il progresso tecnologico o i nuovi modi di vendere prodotti e servizi quando si parla di marketing digitale. Bisogna osservare il comportamento delle persone, i cambiamenti nelle abitudini dei consumatori e i grandi eventi che modellano il nostro modo di interagire con il mondo.
La pandemia ha costretto le imprese e le aziende di tutte le forme e dimensioni a trasformare le loro strategie e adattarsi a un nuovo mondo. Questo nuovo modello sarà una costante anche per il nuovo anno.

Gustavo Miller (@gumiller), specialista di marketing digitale ed insegnante di Domestika, ha lavorato con marchi come Red Bull, TV Globo e Shopify. Grazie ai suoi più di quindici anni di esperienza, passati a lavorare per grandi aziende e startup globali, nonchè come consulente di strategia digitale, Gustavo conosce molto bene il mondo del digital marketing.
Qui di seguito condivide le sue previsioni sulle tendenze del marketing digitale da tenere d'occhio nel 2022, insieme ad alcuni consigli per rimanere aggiornati nel corso del 2022.

Le tendenze che Gustavo identifica di seguito sono il consolidamento di movimenti iniziati negli ultimi due anni, che hanno portato a nuove abitudini di consumo, spinte proprio dalla pandemia.
1. Creator economy
Gustavo ritiene che la tendenza principale per il 2022 sarà il consolidamento della creator economy, catalizzata dal boom dei video brevi.
Spiegando che gli influencer perderanno influenza a favore dei contenuti d'autore e dei creatori di video, fa l'esempio dell'ex presidente brasiliano e candidato alle prossime elezioni presidenziali del paese, Lula da Silva, che appare su Podpah, un podcast non politico che è diventato famoso negli ultimi diciotto mesi. "È un buon esempio di come queste figure stanno creando contenuti d'autore e raggiungendo la ribalta attraverso il loro lavoro", sottolinea Gustavo.

I creatori di contenuti di successo andranno per la maggiore: di conseguenza il mercato risponderà investendo di più in questo settore, sponsorizzando e sostenendo le persone che generano un grande seguito.
2. E-commerce e marchi verticali nativi digitali
L'e-commerce ha subito una forte spinta, soprattutto in seguito alla chiusura forzata di molti negozi durante i primi mesi della pandemia. “Celebrità e content creator si stanno rendendo conto della loro forza ed influenza su particolari nicchie di pubblico e sfruttano l'opportunità di lanciare dei digital native vertical brands (DNVB). Queste aziende sono completamente digitali e non dipendono dai rivenditori offline", nota Gustavo.

"A Shopify, dove lavoro, ho visto numerose celebrità aprire negozi online e vendere i propri prodotti. I content creator inizieranno a fare lo stesso, diventando imprenditori e vendendo attraverso i loro canali di social media. È già possibile farlo su Instagram e TikTok. Quindi i brand digitali, fondati dai creator, saranno sempre di più", aggiunge Gustavo.
Il 2022 sarà un anno di vera e propria maturazione per i creator che hanno costruito delle solide community online, fatte di fan e seguaci disposti a investire denaro per sostenere il loro lavoro tramite dirette social, crowdfunding, o acquistando un prodotto su licenza. Questo stimolerà le vendite sui social network.
3. Lavoro ibrido ed eventi
Mentre stiamo tutti riflettendo sul futuro del metaverso, Gustavo crede che il modello ibrido (di persona e online) sia quello che decollerà davvero.
"Non ci sarà un ritorno alla normalità, il che significa che dobbiamo smettere di pensare che sia possibile tornare al 2019. Dagli eventi ai festival, passando per le modalità di lavoro e di incontro, tutto sarà progettato e configurato in modo da consentire esperienze ibride", spiega Gustavo.

Secondo lui, "le aziende e le organizzazioni che creano offerte ibride si distingueranno - e le possibilità sono infinite. Potrebbe essere una trasmissione dal vivo, un'esperienza ludica o persino la realtà virtuale".
Nel corso del prossimo anno, i marketer dovranno prestare molta attenzione a questo modello per aiutare a sviluppare e comprendere le esigenze del nostro nuovo mondo.
4. Video brevi
Si prevede che i video brevi resteranno in voga anche nel 2022, dato che Instagram investe in questo formato con la stessa intensità di TikTok. Anche piattaforme come YouTube si stanno adeguando a questo nuovo formato di contenuti. Gustavo non ha dubbi: "la creazione di contenuti brevi e verticali continuerà a crescere".

Il formato sta anche guadagnando terreno man mano che le persone migrano verso schermi più grandi come TV e computer, non solo gli smartphone. Inoltre, il 5G incoraggerà una maggiore crescita di questi contenuti rapidi e dinamici, grazie a connessioni internet più veloci.
5. Podcast
I podcast sono un altro formato che continuerà a crescere, in quanto forniscono un'esperienza più approfondita.
"Abbiamo sentito dire che 'Questo sarà l'anno del podcast' per decenni, ma credo davvero che il 2022 sarà l'anno in cui i podcast conquisteranno la vetta. Durante la pandemia, le persone si sono abituate ad ascoltare i podcast mentre facevano altre cose, come ad esmpio lavare i piatti o portare a spasso il cane. Come risultato, il consumo di podcast ha superato quello della musica. I podcast sono una fonte infinita di informazione e intrattenimento", spiega Gustavo.

6. Nicchie e comunità
Una tendenza che si lega a tutti gli altri trend che Gustavo evidenzia è la formazione di nicchie e comunità più forti. Questo significa che i marchi avranno bisogno di parlare al loro pubblico attraverso campagne reali e un linguaggio onesto, cosa che sta già accadendo e che continuerà a crescere.
“Vedremo anche le questioni relative alla privacy diventare sempre più importanti. Questo avrà un grande impatto sulle persone che dipendono dai cookie e dai dati di navigazione per fare soldi", nota Gustavo.
I budget delle campagne di marketing saranno indirizzati a parlare con queste comunità, dall'esecuzione di campagne con i creatori alla costruzione di relazioni più strette: "Sentiremo parlare di più di come monetizzare queste community e di come renderle una fonte di lavoro e di guadagno".

Bonus tip: qual è il modo migliore per rimanere aggiornati sulle ultime tendenze?
Il consiglio principale di Gustavo, per chi vuole rimanere aggiornato sulle ultime tendenze del marketing tutto l'anno, è quello di trovare content creator e mezzi alternativi.
Ascoltare podcast, ad esempio, è un ottimo modo per restare informati. Proprio perchè si tratta di un mezzo nel pieno della sua espansione, i contenuti disponibili sono vari e molto creativi. Puoi restare aggiornato ascoltando il podcast di Domestika, Curious Minds (disponibile in inglese qui sotto).
Abbonati a delle newsletter e cerca contenuti scritti in un linguaggio più accessibile: "è un modo per uscire dalla propria bolla e vedere cosa stanno facendo gli altri, e per scoprire cosa stanno creando i giovani", conclude Gustavo.
Quali tendenze del marketing digitale pensi si imporranno nel 2022? Faccelo sapere nei commenti qui sotto.
Se vuoi imparare come pianificare, creare ed eseguire una strategia di content marketing per il tuo brand o business partendo da zero, ti suggeriamo il corso online di Gustavo Miller, “Content marketing: dalla pianificazione all'esecuzione”.
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